Sul mercato monetario, in ribasso l’Euribor su tutte le scadenze eccetto l’1M stabile al -0,021%; il 3M fissa allo 0,014%, il 6M allo 0,081% e l’1Y allo 0,191%. In ribasso il tasso il overnight Eonia che ieri quotava al -0,08%. La BoJ conferma il QE: continuerà l’acquisto di asset annuali per ¥80.000 Mld.
In rialzo i rendimenti dei treasury americani su tutte le scadenze. Scendono gli omologhi europei. Salgono i rendimenti dei titoli di Stato italiani nel medio-lungo periodo, con il Btp10Y all’1,25%. Lo spread Btp10Y-Bund sale intorno a quota 109 pb. In ribasso il cds portoghese. Il tesoro tedesco colloca bond zero-coupon con yield in ribasso al -0,28%. Il Regno Unito emette bond con scadenza 2020 e rendimento in rialzo all’1,185%. Nell’Area Euro, le vendite al dettaglio registrano a febbraio un incremento del 3% a/a (-0,2% su base congiunturale); a marzo, il Pmi del settore sale a quota 48,6 p. A febbraio, la bilancia commerciale francese segna un deficit pari a €3,449 Mld, inferiore sia alle attese che al disavanzo del mese precedente rivisto al ribasso a €3,71 Mld; a marzo, sale il Pmi al dettaglio (a 45,7 p. da 43,6 p.). In Germania, gli ordini di fabbrica a febbraio registrano un’inattesa contrazione: la rilevazione mensile cala dello 0,9% e l’annuale dell’1,3%; positivi invece a marzo il Pmi del settore edilizio e delle vendite al dettaglio che salgono rispettivamente a 53,3 p. e 53 p. Sempre a marzo, bene anche il PMI delle vendite al dettaglio italiano che raggiunge quota 45,7 p. Nella settimana conclusasi il 3 aprile, le richieste di ipoteche statunitensi evidenziano una leggera crescita (+0,4% t/t). In Giappone, a febbraio, il surplus delle partite correnti balza a ¥1.440,1 Mld e il deficit della bilancia commerciale si contrae a ¥143,1 Mld, entrambi i dati si sono rivelati nettamente migliori delle attese.
Tra le valute, in rialzo generalizzato la sterlina. Il cross €/$ scende a quota 1.081.
Tra le commodity, continua la discesa delle quotazioni petrolifere in seguito alla crescita superiore alle attese delle scorte statunitense e del nuovo record di produzione in Arabia Saudita.
Le chiusure di oggi
FTSE Mib: -0,54%
I migliori del FTSE Mib: SALVAT FERRAGAMO 6,28% SAIPEM 5,14% MONCLER 2,43% I peggiori del FTSE Mib: TELECOM ITALIA -1,62% AUTOGRILL -1,69% BANCO POPOLARE -2,04% I competitors sul listino: BMPS -0,40% BANCOPopolare -2,04% INTESA -0,93% BPM -0,31% UNICREDIT -1,47% B P EMILIA -1,12% UBI BANCA