anche se deciderà solo quando si conosceranno i termini esatti dell’operazione.
“Dobbiamo aspettare il piano definitivo, vedere l’andamento del titolo e tutte le variabili, tra cui l’ingresso del tesoro che è una novità. Siamo abbastanza tranquilli, il piano si chiarirà in un paio di mesi e ridosso della scadenza decideremo. Con l’aumento di capitale e con la successiva, probabile, aggregazione o fusione c’è la possibilità che si riduca il peso della Fondazione: sicuramente accadrà con la fusione, quanto dipenderà dalla grandezza del partner” ha detto Clarich.
A proposito del rinnovo dei vertici di Banca Mps, Clarich ha ribadito che “non c’è motivo di cambiarli, l’ho già detto”.