Siena, la provincia più termale d’Italia – con un Sistema Termale che conta oggi ben undici centri – guarda oltreconfine. Per il 2015, infatti, l’obiettivo è quello di accogliere sempre più turisti stranieri, ai quali offrire non solo un soggiorno di puro relax e benessere, ma anche trattamenti termali in chiave strettamente salutistica.
Il territorio, infatti, può contare su numerose sorgenti termali, ciascuna con peculiarità proprie e dagli effetti benefici per la salute dimostrati anche da numerosi studi scientifici. Lo storico slogan pubblicitario “Chianciano Fegato Sano” è l’esempio più classico e noto e racconta dei vantaggi, per la salute epatica, delle cure idropiniche delle terme chiancianesi.
“Caratteristiche già note agli ospiti stranieri che già dimostrano di apprezzare i centri termali della nostra Provincia e che sono in continua crescita, secondo quanto rilevano i sondaggi svolti presso le nostre strutture” sottolinea Grazia Torelli, responsabile del Sistema Termale della Provincia di Siena. I flussi maggiori arrivano dagli Stati Uniti e dalla Russia, ma sono forti anche le presenze dalla Germania, dalla Francia, dalla Svizzera e, a seguire, dagli altri Paesi europei. “E aumenteranno ancora, almeno ci auguriamo, grazie alla direttiva UE numero 24 del 9 marzo 2011 sulle cure transfrontaliere, che permette ai cittadini dei Paesi dell’Unione Europea che prevedono all’interno del proprio servizio sanitario le cure termali, di sottoporvisi fuori dai loro confini nazionali, potendo ugualmente usufruire del rimborso[1] per spese mediche a casa propria” continua Torelli. Sul portale www.terresiena.it è già disponibile una brochure in lingua inglese che descrive le qualità curative delle acque di Chianciano Terme e di Montepulciano, pensata proprio per i nostri ospiti internazionali.
Migliorano anche i collegamenti, proprio per chi arriva dall’estero. L’aeroporto più vicino, a poco più di 50 km di distanza, è quello di Perugia, che, dal 2015, amplia le tratte da e verso le città estere. Oltre a Londra Stansted e Bucarest, dal 29 marzo sarà attivo il collegamento con Monaco e, dall’estate 2015, quelli con Duesseldorf Weeze, Bruxelles Charleroi e Barcellona Girona. “Inoltre, i passeggeri Ryanair potranno usufruire di una navetta gratuita che i Comuni di Chianciano Terme e Montepulciano metteranno a disposizione, a partire dal prossimo mese di giugno, in arrivo e partenza da Perugia” annuncia Torelli.
Perché scegliere proprio le terme senesi? Perché non rappresentano solo una meta salutistica, ma una destinazione che offre cultura, natura, enogastronomia, insomma tutti gli ingredienti per una vacanza totale e totalizzante. Basti solo pensare che la provincia di Siena può vantare la presenza di ben 4 siti – Pienza, Siena, San Gimignano e la Val d’Orcia – dichiarati dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Unico territorio al mondo a potersi fregiare di un simile primato. Ed è anche, dal 2013, la prima vasta area ad emissioni zero, grazie alle buone pratiche avviate nell’ambito del progetto Terre di Siena Green – Carbon Free.
Le terme poste più a nord, come quelle di Petriolo o quelle di Rapolano Terme, sono così vicine alla città di Siena e a tutta la parte settentrionale della provincia da consentire quotidiane “puntatine” nei luoghi dell’arte per eccellenza, come la stessa Siena, Monteriggioni, San Gimignano, o aree paesaggistiche di incredibile bellezza, come le colline del Chianti, la valle di Merse e le aree delle crete. Le possibilità di acquisto vanno quindi dall’enogastronomia più classica, fatta di oli e vini di altissimo livello, o a certi formaggi di pecora che solo qui riescono ad avere aromi così particolari, a dolci dalle ricette rinascimentali.
Le terme più a sud (come quelle di San Casciano dei Bagni, Bagni San Filippo, Bagno Vignoni, Chianciano Terme e Montepulciano), che sorgono quindi nell’area Val di Chiana-Val d’Orcia, oltre a offrire aree paesaggistiche così particolari da essere continuamente immortalate come fondali di celebri film di produzioni internazionali, hanno la fortuna di godere della vicinanza di città d’arte come Pienza, Montepulciano, Chiusi, dove l’arte rinascimentale è fiorita sulle vestigia etrusche. Sempre in questa area, il “cono” verdissimo del Monte Amiata, che forse, in quanto antico vulcano, è l’artefice primario di questo immenso patrimonio di acqua termale, rappresenta un immenso patrimonio di natura intatta. In ognuno di questi centri sarà anche possibile “assaggiare” il territorio, degustarlo insieme a certi sapori dati dai vini, dalla carne, dagli oli e tutti quei sapori che fanno parte della migliore civiltà italiana.
[1] Le modalità di rimborso sono stabilite da ogni singolo Paese: per conoscerle occorre contattare il Punto di Contatto Nazionale di riferimento: http://europa.eu/youreurope/citizens/health/contact/index_it.htm