Sul mercato monetario, in ribasso l’Euribor su tutte le scadenze eccetto l’1M che sale all’0,001%; il 3M fissa allo 0,049%, il 6M allo 0,129% e l’Euribor a 1Y allo 0,26%. In rialzo il tasso overnight Eonia che ieri quotava al -0,041%.
In rialzo i rendimenti dei treasury americani. In ribasso il 3Y e 5Y europei. Si abbassa la curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani con il decennale che scende all’1,69%. Lo spread Btp10YBund stabile a 130 p.b. In ribasso il cds spagnolo e irlandese. Il tesoro tedesco colloca bond a 2Y per €4,029 Mld con yield in ribasso al -0,22%. L’Italia colloca Btp ad 1Y per €7 Mld con yield in ribasso allo 0,209%. In Francia, a dicembre, il saldo delle partite correnti ha evidenziato un disavanzo di 1,9 €Mld, dopo il piccolo surplus di 0,3 €Mld riportato a novembre. Negli States, nella settimana chiusasi il 6 febbraio, risultano in contrazione le richieste di ipoteche (-0,9%). Oggi a Bruxelles ha avuto luogo la cruciale riunione dell’Eurogruppo sulla questione del debito pubblico ellenico, tuttavia non si è raggiunto un accordo definitivo sulla sua gestione. Tsipras e il ministro Varoufakis propongono un compromesso: 6 mesi di tempo in più per arrivare alla definizione di un nuovo programma di aiuti e riforme con la mediazione dell’Ocse, accettando il 70% di quanto previsto oggi dalla Troika; ma resto l’opposizione di Berlino, contraria all’impegno diretto del fondo salva-stati Esm.
Tra le valute, continua il deprezzamento del rublo data l’instabilità della situazione bellica in Ucraina. Stabile il cross €/$ intorno a quota 1,13.
Tra le commodity, seduta in calo per il greggio (Brent -2,6%%) per le attese che l’eccesso di offerta sui mercati proseguirà e dopo i dati sulle scorte Usa in aumento. Ancora rally per il gas (+4,3%).
FTSE Mib: -0,77%
I migliori del FTSE Mib: SNAM 2,96% TERNA 2,26% ENEL GREEN PW 2,19% I peggiori del FTSE Mib: MEDIOLANUM -2,53% SAIPEM -2,93% UNICREDIT -3,46% I competitors sul listino: BMPS -1,31% BANCO Popolare 0,49% INTESA 0,39% BPM 1,05% UNICREDIT -3,46% B P EMILIA 0,99% UBI BANCA -1,18%