Lavoro: CGIL, CISL, UIL Siena hanno presentato ieri ai Sindaci la loro piattaforma unitaria per il rilancio occupazionale e lo sviluppo del territorio per avviare una riflessione condivisa da tracciare insieme ed individuare una strada comune, un incontro fortemente voluto dalle organizzazioni sindacali a causa dei molti cambiamenti in atto nel tessuto socio economico della provincia.
“Crisi aziendali e di intere filiere produttive, spopolamento delle aree interne, servizi pubblici che arretrano, infrastrutture insufficienti, costo della vita e dell’abitare che cresce in modo esponenziale – spiegano i sindacati -, un’emergenza che, se non affrontata, può produrre effetti molto gravi nel territorio. L’8% dei lavoratori dipendenti vive di ammortizzatori sociali in situazioni di crisi aziendale e sono circa 1200 i posti di lavoro che nel giro di un anno sono stati cancellati, si riduce l’occupazione e arretra la produzione industriale.
Un processo di trasformazione del tessuto economico e produttivo e che rischia di consegnarci ad un pericoloso declino. Siamo convinti che solo da un patto collettivo per lo sviluppo, con le Istituzioni locali tutte e le parti sociali, datoriali e organizzazioni sindacali confederali, possa passare il rilancio e la crescita socio economica della nostra provincia”.

All’incontro, tenuto dai segretari generali dei tre sindacati – Alice D’Ercole, Riccardo Pucci, Sandro Santinami – e che si è svolto presso la CISL di Siena in strada Massetana Romana, era presente la maggioranza dei Comuni in rappresentanza del 75% circa della popolazione.
Dalla discussione è emersa la preoccupazione rispetto alla tenuta economica e sociale e l’unanime disponibilità a lavorare in modo sinergico al percorso individuato e tracciato da CGIL, CISL, UIL per strategie condivise di rilancio e crescita del territorio fino ad arrivare ad un Patto strategico per lo sviluppo: “In molti hanno raccolto l’invito e anche rilanciato alcune idee, – commentano i rappresentanti sindacali – c’è un lavoro da fare e possiamo farlo solo assieme, lavoratori, istituzioni, imprese, università, ricerca. Un patto socio economico e lavorativo: politiche industriali e del lavoro, trasporti e viabilità, agricoltura, abitare e turismo, appalti, servizi pubblici universali. Siamo certi che oggi siano state poste le basi per un importante percorso da fare assieme”.
I sindacati, soddisfatti dell’incontro e del percorso iniziato su lavoro e sviluppo del territorio con i Comuni della provincia di Siena, continueranno nel confronto con le istituzioni e le associazioni datoriali per ampliare la platea con cui condividere le loro proposte e portare a sintesi il patto.