Presso la suggestiva cornice dell’Acquario Romano a Roma, è stata presentata l’edizione 2023 del Calendario della Polizia di Stato alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, del capo della Polizia Lamberto Giannini e di Carmela Pace presidente del Comitato Unicef organizzazione a cui è destinata una parte dei ricavi della vendita.
L’incontro è stato presentato dal giornalista, conduttore televisivo e amico della Polizia di Stato Massimiliano Ossini con due ospiti di eccezione: Mario Calabresi, una delle voci più note del giornalismo italiano, e Cristina Cassar Scalia, scrittrice e ideatrice del personaggio di Vanina Guarrasi, vicequestore della Squadra mobile di Catania
Il Calendario quest’anno è stato interamente realizzato dai fotografi ufficiali della Polizia di Stato presenti in sala; poliziotti con la passione della fotografia che, in questi dodici scatti, hanno immortalato il lavoro delle donne e uomini della Polizia di Stato in contesti paesaggistici naturali e storici, che rappresentano le bellezze del nostro Paese in tutto il mondo.
Nelle immagini sono isolati momenti, azioni quotidiane che restano spesso invisibili al cittadino, un’opera silenziosa al servizio delle comunità che la Polizia svolge in ogni contesto, anche in spazi di una bellezza unica come quelli immortalati dai nostri fotografi.
La selezione delle immagini simbolo di questo calendario è stata fatta da un maestro indiscusso a livello internazionale dell’arte fotografica Gianni Berengo Gardin, che nella postfazione del calendario ha evidenziato come “Un buon fotografo dovrebbe prima pensare e poi scattare. Ed è un po’ quello che fa il poliziotto nella sua attività quotidiana, proprio per questo mi sento vicino al loro operato ed al loro impegno sociale e civile”.
Anche la rivista ufficiale della Polizia di Stato Poliziamoderna, ha dedicato uno speciale alle immagini del calendario raccontando mese dopo mese il lavoro di realizzazione dei 12 scatti.
Durante la presentazione c’è stato l’intervento del ministro Piantedosi che ha sottolineato: “È molto bello che questa iniziativa avvenga in questo meraviglioso complesso perché segna il connubio che c’è tra le istituzioni e le bellezze della città di Roma. Il calendario è la rappresentazione plastica di una caratteristica importante della Polizia di Stato che, con il suo claim #essercisempre, dimostra la componente essenziale del sistema del soccorso pubblico, di protezione, e cioè la vicinanza ai cittadini nei loro bisogni e nello svolgimento della vita quotidiana. Concludo dicendo che voi poliziotti vi siete guadagnati già da tempo la stima, la riconoscenza e l’apprezzamento dei cittadini”.
Il capo della Polizia, nel rispondere alle domande del presentatore, ha evidenziato che il Calendario 2023 “È un album di famiglia, tant’è che abbiamo deciso proprio di farlo in famiglia perché nell’ambito della Polizia di Stato abbiamo delle ragazze e dei ragazzi che sono straordinari, delle eccellenze in tantissimi campi e in tantissimi settori, e con la guida sapiente di professionisti che ci hanno dato una mano, abbiamo deciso di fare questo esperimento che a mio avviso è riuscito molto bene, soprattutto ha restituito un messaggio di quello che siamo e di quello che vogliamo sempre più essere: dei cittadini al servizio di altri cittadini, che fanno un lavoro importante, cercano di esserci sempre vicino alla gente e lo fanno in tutta Italia; avremo foto con il mare, con le montagne, con scenari cittadini e in tanti settori, ma con il comune denominatore di essere a disposizione per i bisogni della gente, cercando di farlo con il massimo impegno e con la massima professionalità. Quindi – ha concluso il prefetto Giannini – questo calendario è importante, un po’ un bilancio di un anno che è passato e una promessa per il futuro, però sempre fatto all’insegna di esserci al servizio dei cittadini”.
Anche quest’anno una parte dei ricavati andrà ad Unicef per sostenere il progetto “Emergenza siccità in Etiopia”. Da ben 23 anni la Polizia di Stato mette a disposizione di Unicef Italia il ricavato delle vendite di solidarietà grazie alle quali sono stati raccolti circa tre milioni e 200mila euro. A sottolineare l’impegno del Fondo della Nazioni unite per l’infanzia è stato Gabriele Corsi, conduttore radiofonico e televisivo nonché ambasciatore Unicef.
Una parte dei fondi raccolti sarà destinata, come consuetudine da diversi anni, anche al Piano di Assistenza Marco Valerio un progetto del Fondo assistenza della Polizia di Stato che sostiene le famiglie dei poliziotti che hanno figli affetti da gravi patologie. Un modo per rafforzare il senso di appartenenza alla famiglia della Polizia di Stato supportando chi, all’interno della famiglia, vive momenti di fragilità e difficoltà.
Per non perdere l’occasione di passare il 2023 in compagnia della Polizia di Stato e fare un piccolo gesto di solidarietà, il calendario si può acquistare attraverso due modalità:
Online sul sito di Unicef a questo link
Attraverso le Questure con pochi semplici passaggi (vai al link).