La San Giobbe Chiusi torna alla vittoria nel campionato di basket di Serie A2 interrompendo la serie di tre risultati negativi con il 79-74 sulla Stella Azzurra Basketball.
Partenza in salita per la formazione locale che vede fin dai primi possessi scappare gli ospiti. Il parziale di avvio dice più otto per la Stella Azzurra, lunghezze che diventano dieci alla metà della gara. Complici due infortuni a due dei perni dei capitolini (prima il guaio muscolare di Jackson e poi l’infortunio alla caviglia di Rullo) e a un ritrovato orgoglio, Chiusi esce dagli spogliatoi con il piglio giusto e rimonta fino a tornare a contatto con gli avversari nel terzio periodo. Il quarto è giocato punto a punto con l’Umana che riesce a spuntarla sul finale grazie a una prova magistrale di Musso e ai ritrovati punti di Wilson. Chiusi spezza il digiuno di punti e trova la vittoria numero quattro portando a casa un risultato utile in chiave salvezza.
“Abbiamo avuto venti minuti di grande difficoltà, nei quali non siamo riusciti a mettere in pratica quello che avevamo preparato – ha commentato coach Bassi -. Nel secondo tempo grande orgoglio e grande voglia di rientrare in partita; devo dire anche tanta confusione ma una confusione vogliosa che ci ha portato alla vittoria. Era molto importante prendere i due punti in palio in vista del prossimo calendario e anche in virtù del fatto che veramente i ragazzi si stanno allenando in condizioni difficilissime dati i problemi fisici. Tanto di cappello a loro per questi secondi venti minuti che forse vanno oltre le possibilità del momento. Nel finale ho pensato che eravamo molto stanchi, anche perché ho deciso di ruotare a sette nella seconda metà della gara. C’era qualche giocatore veramente sulle gambe, siamo stati poco lucidi però perlomeno orgogliosi e abbiamo trovato un modo non bellissimo ma necessario e utile alla situazione per ribaltare il risultato. Musso da grande giocatore quale è, a trentasei anni, ha ancora voglia di buttarsi sui palloni e di combattere. Ci ha dato una spinta come ce la hanno data gli altri. Pollone che gioca da due mesi con l’indice della mano destra rotto e nonostante questo non si risparmia mai, gli americani, ma tutti in generale hanno dato il loro contributo anche chi non ha giocato nel secondo tempo si è fatto sentire dalla panchina. Nello sport vince chi non molla mai o comunque chi non molla mai, anche se perde, va a casa con la coscienza tranquilla. Questo è quello che credo e oggi, senza dubbio, andiamo a casa con la coscienza tranquilla”.
CHIUSI: Fratto 8, Musso 17, Biancotto, Medford 13, Carenza, Pollone 9, Wilson 16, Mei, Raffaelli 6, Ancellotti 10. All. Bassi.
STELLA AZZURRA ROMA: Raspino 18, Innocenti, Menalo 10, Visintin 4, Rullo 8, Jackson, Barbante 9, Kuusmaa 4, Giannozzi, Salvioni, Pugliatti, Marcius 13. All. D’Arcangeli.