Una pattuglia della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Siena, nel corso di un controllo economico del territorio, alle prime luci del mattino ha notato un mezzo destinato alla raccolta di rifiuti pericolosi dirigersi verso un’area residenziale della Valdichiana.
Insospettiti, i militari delle Fiamme Gialle hanno deciso di seguirlo così da raccogliere ulteriori dati ed elementi sul transito del veicolo. L’intuizione non è risultata vana: nell’area i finanzieri hanno scoperto un’autorimessa dove erano state stoccate, senza i dovuti criteri di sicurezza, molte batterie al piombo esauste. In prossimità del luogo è stato inoltre rinvenuto un secondo automezzo destinato al trasporto di cose contenente ulteriori batterie da smaltire.
Complessivamente sono stati sequestrati oltre 2.500 chili di rifiuti speciali. Accertata la mancanza della prevista documentazione che giustificasse la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei prodotti, i finanzieri hanno denunciato il responsabile dell’autorimessa all’Autorità Giudiziaria per le violazioni al Testo Unico dell’Ambiente ed hanno sottoposto a sequestro i rifiuti speciali rinvenuti.