Così una nota sindacale di FIM-CISL, FIOM-CGIL Siena.
“Tale nuova attività – comunicano i sindacati – andrà a sostituire la commessa di Internet Banking che MPS non aveva rinnovato lo scorso dicembre e che aveva determinato la richiesta di cassa integrazione da parte di Pay Care per i suoi venti lavoratori.
In questo nuovo quadro, l’azienda ha informato la delegazione sindacale che verrà sospeso l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, riuscendo ad impiegare per l’intera giornata lavorativa tutti i dipendenti.
Riteniamo sicuramente positiva questa notizia anche in funzione dell’opportunità che potrebbe crearsi per ulteriori futuri sviluppi positivi nella sede senese di Pay Care.”