Si tratta di un passaggio fondamentale per la realizzazione di un’opera fortemente attesa dal territorio. Il nuovo tratto di viabilità avrà una lunghezza di circa 500 metri e servirà a liberare dalla pressione del traffico il centro dell’abitato. La porzione è quella compresa tra la SP70 e la vecchia Cassia in corrispondenza del distributore di carburanti. L’intervento prevede anche la realizzazione di due ampie rotatorie e di importanti opere di mitigazione ambientale. Il progetto esecutivo, prima dell’approvazione finale, era stato sottoposto a più sessioni di controllo dei verificatori del TUV, società di revisione di caratura internazionale.
“L’obiettivo era quello di partire con la gara entro questo anno – dichiara l’assessore a trasporti e infrastrutture Stefano Baccelli – ed è importante che sia stato mantenuto. Nonostante i problemi causati dall’emergenza sanitaria, progettisti e Regione hanno lavorato per chiudere il progetto, garantendone gli aspetti di qualità, sicurezza, compatibilità ambientale, e far partire la gara. Lo dovevamo alla comunità di Staggia che attende da tempo questa opera.”
“Entriamo in una nuova fase che è preludio all’avvio dei lavori per la variante alla Cassia che bypasserà l’abitato di Staggia – dichiara il sindaco di Poggibonsi David Bussagli – Un’opera che è stata al centro di un percorso lungo più volte frenato. Il nostro impegno negli anni, per far ripartire finanziamenti e iter, è stato costante anche nella interlocuzione con la Regione Toscana che ringraziamo per il lavoro svolto e per l’attenzione continua con cui ha seguito l’evoluzione di tutte le fasi. La gara per aggiudicare i lavori del primo lotto è un passaggio importante per la nostra comunità. Ci avviciniamo alla concretizzazione di questa infrastruttura strategica per tutta la viabilità provinciale e regionale e che ci consente di avviare un ulteriore percorso che dovrà riguardare la riqualificazione dell’abitato di Staggia”.
Il progetto prevede un’attenta analisi di sicurezza per gli accessi posti lungo la SP70 e un consistente incremento dell’attuale larghezza della carreggiata stradale. Tutti gli impianti di illuminazione saranno realizzati con LED a basso consumo e le acque piovane saranno trattate prime di essere immesse nel torrente Staggia.
L’importo dell’intervento è di poco più di 3,2 milioni di euro e una parte delle risorse sarà destinata al monitoraggio degli effetti della costruzione sull’ambiente.