Questo l’inizio di una nota sindacale di Fiom-Cgil–Fim Cisl-RSU Engineering.
“L’ampia partecipazione ha dato luogo ad una proficua discussione che può essere sintetizzata con la volontà e la massima convinzione da parte dei lavoratori a mettere in campo qualsiasi iniziativa per difendere il mantenimento della sede di Siena.
In attesa dell’incontro con l’azienda programmato per la mattina di mercoledì 1 luglio, l’assemblea dei lavoratori ha deciso di proclamare fin da subito lo stato di agitazione con lo sciopero immediato degli straordinari e della reperibilità.
Dopo l’incontro di domani (oggi, ndr), se non dovessero esserci novità positive, ci riserveremo di mettere in atto tutte le iniziative che riterremo più opportune.”