è stato comunicato che la Commissione esaminatrice delle offerte relative al bando per il project financing, ipotizzato per la costruzione del parcheggio multipiano di piazzale Nenni, ha bocciato l’unico progetto presentato; ciò in quanto lo stesso è stato ritenuto non congruo ed inaffidabile e quindi gravemente carente nella sua interezza.” Così una nota dell’associazione Il Bersaglio.
“Sono state evidenziate, fra le altre cose, le seguenti criticità non sanabili:
– rischio economico dell’opera non assunto totalmente dalla ditta realizzatrice;
– sottostima dei costi dell’opera nella sua integralità;
– mancata copertura del servizio navetta connesso al progetto;
– mancato computo delle opere di contenimento necessarie per le scarpate.
Tali problematiche, per lo più, erano state evidenziate dal Bersaglio in un incontro pubblico, organizzato in proprio, nel settembre 2019, con numerosa partecipazione della cittadinanza e con la presenza di alcuni rappresentanti dell’amministrazione poliziana.
Il Bersaglio sottolinea il fatto che dette criticità siano state correttamente rilevate dalla Commissione esaminatrice anche se, purtroppo, non individuate tempestivamente in sede di preventivo esame della proposta dell’opera che ha fatto da base al bando, secondo le modalità del project financing, come invece sarebbe stato auspicabile. Con l’occasione Il Bersaglio tiene a ribadire la propria contrarietà all’idea (multipiano a Montepulciano) ed allo strumento (project financing) per opere pubbliche nel nostro territorio.
Il sindaco, concludendo l’incontro informativo, ha ribadito la necessità di interlocuzione con le associazioni del territorio al fine di esaminare l’assetto di tutto il sistema traffico-viabilità-parcheggi per il capoluogo di Montepulciano.
Il Bersaglio, nel ribadire la propria disponibilità, ricorda di avere già a suo tempo inviato al sindaco una propria nota su tali tematiche, auspicando che ciò potesse costituire adeguato stimolo per un confronto a 360° su questioni ormai datate e non più dilazionabili. Ed intanto – dopo i cipressi – anche i pini ringraziano.”