Alcune mozioni, delle nove presentate dalla minoranza, non hanno trovato accoglimento nella maggioranza, tra queste: revisione arredo urbano, promozione turistica, riqualificazione del modello turistico/economico, riduzione Imu, annullamento Cosap ed orti urbani, ma si sa, la politica è anche questo, si respinge la mozione della minoranza in Consiglio comunale ma poi subito dopo si lavora in concreto affinché questa venga messa in atto.” Questo l’inizio di un intervento della lista Cambiamo San Gimignano.
“Dovremmo essere delusi da tutto ciò, invece anche stavolta vogliamo andare oltre le polemiche ed essere soddisfatti per aver ottenuto dei risultati importanti per i nostri concittadini.
Quello che invece è stato effettivamente approvato è un accordo per una riduzione del costo del servizio tari per chi non ne ha usufruito oltre ad un importante passo per arrivare ad una semplificazione dei regolamenti urbanistici con riferimento alla legge 65/2014. Altro punto di accordo è stato trovato per la devoluzione del gettone di presenza dei consiglieri, almeno per il 2020, al fondo di solidarietà, con possibilità di variare la destinazione ad altri scopi benefici.
Siamo caparbi, alcune istanze infatti, non era la prima volta che venivano da noi presentate e respinte.
Ora c’è anche la problematica dei servizi igienici pubblici chiusi, da risolvere con urgenza.
Continueremo su questa strada, sempre con rispetto, certi di fare bene per tutti i cittadini e per la nostra città.”