L’evoluzione della pandemia e della diffusione del Coronavirus, ma anche il rinvio di dodici mesi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Tokyo2020 e delle altre manifestazioni internazionali, ha indotto il Consiglio federale a scegliere di sospendere l’attività agonistica per i prossimi cinque mesi. Si potrà tornare in pedana solo per le attività addestrative, quando ciò sarà permesso dalle norme che saranno emanate dal Governo.
“E’ una scelta che oramai si era resa inevitabile – ha spiegato il presidente federale, Giorgio Scarso – e che abbiamo adottato anche per permettere agli atleti, ai tecnici, alle società ed a tutte le varie figure che compongono il mondo della scherma italiana, una migliore programmazione dei tempi”.
Il Consiglio federale al fine di attendere l’evoluzione della pandemia, ha rinviato alla prossima seduta programmata per la fine del mese di aprile, la decisione in merito all’eventuale rinvio nel periodo autunnale dei principali appuntamenti agonistici, tra cui, tra gli altri, il 57° Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” – Trofeo “Kinder Joy of Moving”, i Campionati Italiani Cadetti e Giovani 2020, i Campionati Italiani Master 2020 ed i Campionati Italiani Assoluti, Paralimpici e Non vedenti, o, in alternativa, l’azzeramento della stagione 2019-2020 con la ripartenza della nuova stagione 2020-2021 sin dal 1 settembre 2020.
La seduta del Consiglio federale è stata poi utile per deliberare tutte le azioni a sostegno delle società, dei tecnici e degli atleti, chiamati a fronteggiare diverse tipologie di difficoltà dovute alla pandemia di Covid-19 ed a tutte le misure di contrasto adottate.