Durante un posto di controllo hanno notato che un automobilista si era accostato sul margine destro della strada, facendo intendere di essere giunto a destinazione mentre in realtà aspettava che si fermasse qualche altra vettura per riprendere la marcia senza essere controllato.
Intuito il suo intento, è stato dapprima assecondato e subito dopo gli è stato imposto l’alt. L’uomo, un 40enne italiano residente in zona, ha esibito ai militari una denuncia di smarrimento fatta nel 2018 della propria patente spagnola che ha affermato di aver ottenuto in quella nazione in occasione di un recente trasferimento per lavoro.
Attraverso un preliminare contatto col competente organo di cooperazione internazionale di polizia, i carabinieri hanno accertato che il signore in questione era effettivamente stato in Spagna per un certo periodo ma non aveva mai ottenuto alcuna autorizzazione alla guida e, incrociando i dati con la banca dati della motorizzazione italiana, è emersa una pregressa revoca della patente italiana. Inoltre la vettura, di sua proprietà, è risultata essere priva di assicurazione R.C.A..
L’automobilista è stato pertanto denunciato per “falsità ideologica” e la denuncia di smarrimento fasulla è stata posta sotto sequestro probatorio penale, mentre per la guida senza patente è scattata una sanzione pecuniaria di 5.110 euro con contestuale sequestro dell’auto.
In ulteriori controlli, due automobilisti sono stati sorpresi a guidare con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge. In entrambi i casi è scattata la denuncia penale alla magistratura senese, il ritiro della patente inoltrata alla Prefettura di Siena per la successiva sospensione, ed in un caso il sequestro del mezzo, appartenente al trasgressore, ai fini della confisca.