Circa 70 ragazzi di Chianciano Terme infatti erano partiti da pochi giorni per un campo estivo vicino a Santa Giusta, una frazione di Amatrice. I ragazzi hanno una età tra gli 11 ed 14 anni e sono accompagnati dal parroco di Chianciano Terme, don Carlo. Questo è il secondo gruppo di giovani chiancianesi che avrebbe dovuto trascorre il campo estivo, che ogni anno la parrocchia organizza per i giovani. Immediatamente dopo il sisma è stata contattata l’Amministrazione comunale che si è attivata immediatamente per adoperarsi nel coordinamento tra genitori, forze dell’ordine e protezione civile, al fine di poter pianificare l’organizzazione ottimale per recuperare i ragazzi e gli accompagnatori di Chianciano Terme.
“Il Comune – afferma l’Assessore Damiano Rocchi – si è messo a disposizione dalle prime ora della notte come punto di riferimento per i genitori. Sono stato contattato stanotte dai genitori e sono partiti subito i meccanismi di soccorso”.
I ragazzi hanno trascorso la notte all’aperto fino a che non sono arrivati i primi soccorsi alla luce dell’alba con l’arrivo dei Carabinieri che hanno attivato la verifica delle strutture. I ragazzi infreddoliti sono stati accolti alle prime ore dell’alba in due strutture adiacenti, dopo che i Vigili del Fuoco hanno verificato che non vi erano danni per le due strutture individuate: un convento di suore, dove sono state portale le bambine e le ragazze, e la mensa della struttura che ospitava i giovani, dove sono stati accolti i bambini e ragazzi
Un groppo di genitori dei ragazzi, partiti immediatamente dopo le scosse, sono arrivati da pochi minuti. I ragazzi rientreranno in giornata.
Attivi i numeri della Protezione civile: 800840840 e 800803555.