Il trasformista più famoso al mondo ritirerà il premio sul palco della Piazza del Duomo di Chiusi domenica 7 agosto alle 21.30. A raccontare la sua storia e a intervistarlo sarà Pino Strabioli, altro grande protagonista del mondo dello spettacolo italiano. Una serata finale molto attesa che chiuderà i dieci giorni di festival che hanno reso la città di Chiusi un crocevia di artisti provenienti da tutta Italia.
Questa del 2016 è stata per Orizzonti Festival un’edizione che ha anche visto un incremento notevole nella partecipazione di pubblico, anche grazie alla preziosa collaborazione della cittadinanza che si è attivata intorno agli eventi e ai progetti della manifestazione.
Nella giornata altri numerosi appuntamenti in programma: dal concerto barocco de Gli Animosi del Monteverdi che si svolgerà in Cattedrale alle ore 17, all’ultimo appuntamento con le *Visitazioni* di Paolo Panaro alla catacomba di Santa Mustiola (ore 18), fino a *OrizzontIncontra* gli autori Diego De Silva e Maurizio De Giovanni che presenteranno rispettivamente Serenata senza nome e Terapia di coppia per amanti in un incontro gratuito ai Giardini del Duomo alle ore 18.30. Alle ore 19 al Chiostro di San Francesco la prima nazionale di “Giro di Vite” della Compagnia Teatro di Dioniso per la regia di Valter Malosti e con Irene Ivaldi. Tratto da una delle novelle più famose di Henry James, “Giro di Vite” è un racconto di fantasmi: un puro, grandissimo esercizio nel genere. La storia è raccontata attraverso gli occhi dell’istitutrice, a cui il romanziere non da un nome; e fin dalle prime pagine viene da chiedersi se non sia opportuno dubitare di quello sguardo e soprattutto di quella sua confessione, alla quale non vorremmo credere, incapaci come siamo di accettare il pensiero che il male esiste e che, quando si manifesta, è sempre tutt’altro che gradevole. Per questo lavoro Valter Malosti ricrea una sorta di zattera, un ideale relitto di salotto borghese sfruttandone la peculiarità, e facendolo suonare in modo assolutamente inconsueto e inquietante per gli spettatori. Imperdibile il consueto aperitivo delle ore 12 nel Giardini del Duomo dedicato alla presentazione della edizione 2017 di Orizzonti Festival: dopo Tra Mito e Favola, Mediterranea e Follia, cosa ci aspetterà nel 2017?