Sarà all’insegna della world music il grande appuntamento che, venerdì 15 maggio, a partire dalle ore 22 (ingresso gratuito), propone lo spazio “Cacio & Pere” a Siena, in via dei Termini 70.Sul palco Shardafrica, un progetto che nasce dalla volontà di tre musicisti di collaborare assieme. Accade infatti che Stephane Ngono (voce e Percussioni), Simone Pistis (organetto, armoniche e chitarra) e Lorenzo Lepori (chitarre) incrociano casualmente i loro percorsi artistici e decidono di costruire un sentiero musicale comune.
Il loro incontro è quello tra le culture musicali dell’Africa subsahariana e quelle del Mediterraneo; un incontro che apparentemente avvicina diversi mondi musicali, ma il cui intento è semplicemente quello di attraversarli, facendoli dialogare tra loro in forme sempre nuove e differenti. Dalle ore 20.00 l’aperitivo sarà dedicato a gusti e sapori made in Africa.
Di madre Mvele e padre Eton, Stephane Ngono è il terzo figlio di una famiglia di quattro bambini. A 19 anni ottiene una borsa di studio e lascia il Camerun per proseguire i suo studi in Italia. Si diploma in mediazione socio-culturale e inizia a collaborare con realtà diverse sui temi dell’integrazione. La sua attività artistica lo porta ad avere un ruolo nell’Aida che Franco Zeffirelli mette in scena al “Teatro alla Scala” e collabora con Teatro “Noh’MA” di Milano, come attore e musicista. Inoltre scrive fiabe per bambini e spettacoli teatrali. Come cantante e percussionista, lavora con diversi musicisti italiani, inglesi, congolesi e camerunesi. Le sue collaborazioni hanno fatto crescere in lui una forte maturità musicale, e lo hanno portato alla creazione di generi musicali propri: l’Afro Metis e l’Afro Groovin. Al momento, Stephane Ngono continua il suo percorso sperando di riconsegnare domani i frutti del suo lavoro alla sua terra d’origine.
Simone Pistis, nato a Lanusei, sin dall’età di due anni evidenzia la sua passione per la musica cominciando a suonare l’armonica. Giovanissimo si diploma in chitarra e intraprende la carriera di musicista. La sua attività lo porta a partecipare a molte rassegne musicali e, come chitarrista barocco, a prendere parte alla produzione di opere. Dal 2005 è componente polistrumentista (chitarre, armoniche, organetto e fisarmonica) del gruppo musicale Lame a foglia d’oltremare con il quale ha inciso due album. Collabora stabilmente con la Compagnia teatrale “Rossolevante” e con LOBAS per la promozione e la diffusione delle danze sarde. A questa attività artistica affianca una importante attività didattica.
La curiosità e l’attenzione per le cose nuove sono alla base della attività artistica di Lorenzo Lepori, sia come musicista che come fruitore. Principalmente autodidatta, la sua formazione è andata di pari passo con l’ascolto, percorrendo in maniera appassionata le diverse maniere di fare musica. Questo interesse l’ha portato a confrontarsi, in differenti progetti, con molteplici generi e ad interessarsi alle tante culture sonore. La produzione artistica e culturale sono parte degli interessi attuali, svolti all’interno della associazione culturale Heuristic. Il festival d’arte contemporanea “Miniere Sonore” e “straVox” festival sulla vocalità, sono due delle importanti tappe di questo percorso. Lorenzo Lepori insegna musica e tiene corsi di strumento e musica d’insieme.
Ingresso libero. Inizio ore 22.00.