Sul mercato monetario, in ribasso l’Euribor su tutte le scadenze eccetto l’1M stabile allo 0,195%; l’1M fissa al -0,021%, il 3M allo 0,0168% e il 6M allo 0,085%. In ribasso il tasso il overnight Eonia che giovedì quotava al -0,079%. Le BC dell’India e dell’Australia lasciano invariato il costo del denaro rispettivamente al 7,5% e al 2,25%.
In rialzo i rendimenti dei treasury americani su tutte le scadenze. Scendono gli omologhi europei tranne sul lunghissimo. Si abassa la curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani, con il Btp10Y all’1,24%. Lo spread Btp10Y-Bund scende intorno a quota 105 pb. In ribasso i cds dei periferici. Il tesoro francese colloca bond a 12M per €1,599 Mld, a 6M per €1,595 Mld, a 3M per €3,196 con yield in ribasso rispettivamente al -0,172%, al -0,174% e al -0,175%. Nell’Area Euro, a marzo, le letture finali del PMI composite e servizi sono state riviste leggermente al ribasso, rispettivamente a 54 p. e 54,2p.; comunque per l’indicatore composto si tratta del quarto aumento mensile di fila. Il Sentix, indice sulla fiducia degli investitori, aumenta ad aprile a 20 p, ai massimi dal 2007. I prezzi alla produzione dell’Area salgono a febbraio dello 0,5% m/m; su base tendenziale la crescita continua ad essere negativa ma migliore delle attese (-2,8%). A marzo, rivisti in rialzo i PMI servizi della Germania, dell’Italia e dell’Inghilterra che si attestano rispettivamente a 55,4 p., 51,6 p. e 58,9 p.; in controtendenza la Francia il cui indice finale scende a 52,4 p. Sempre a marzo, il Pmi composto del Bel Paese cresce a quota 52,4p., sale anche quello tedesco (55,4 p.) e inglese (58,8 p.); arretra a sorpresa l’indice francese (51,5 p.). Negli States, in serata verrà diffuso il dato sul credito al consumo di febbraio.
Tra le valute, il cross euro/dollaro scende a quota 1,085.
Tra le commodity, in rialzo il gas naturale (+1,5%) date previsioni di ondate di gelo in America. Cala il Brent (-0.7%) sulla scia della visita di funzionari iraniani a Pechino dopo l’accordo tra Teheran e i leader europei sul programma nucleare che potrebbe portare alla fine delle sanzioni.
Le chiusure di oggi
FTSE Mib: 1,71%
I migliori del FTSE Mib: SAIPEM 6,72% TENARIS 4,45% A2A 4,15% I peggiori del FTSE Mib: PIRELLI & C -0,19% B P EMILIA -0,50% FIAT CHRYSLER AM -1,05% I competitors sul listino: BMPS 1,61% BANCOPopolare 0,62% INTESA 1,32% BPM 1,98% UNICREDIT 0,94% B P EMILIA -0,50% UBI BANCA 2,46%