Sul mercato monetario, in ribasso l’Euribor su tutte le scadenza; l’1M fissa al -0,014%, il 3M allo 0,021%, il 6M allo 0,089% e l’1Y allo 0,205%. In rialzo il tasso overnight Eonia che ieri quotava al -0,04%.
In ribasso i rendimenti dei treasury americani. Scendono anche quelli degli omologhi europei eccetto sul lunghissimo periodo. Si abbassa la curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani, con il decennale all’1,20%. Lo spread Btp10Y-Bund scende intorno a quota 101 p.b. In ribasso il cds italiano. Il tesoro inglese colloca bond a 6M per £1,5 Mln, a 3M per £1,5 Mln e a 1M per £1 Mln con yield in ribasso rispettivamente allo 0,4629%, allo 0,4321% e allo 0,3986%. A gennaio, l’avanzo delle partite correnti dell’Area Euro risulta pari a €29,4 mld, superiore al consensus; inoltre è stato rivisto al rialzo il dato di dicembre a €22,5 mld dai 17,8 della lettura precedente. In Italia, a gennaio, crolla il surplus della bilancia delle partite correnti a €45 Mln da €5177 Mln. In Germania, a febbraio, l’Indice dei prezzi alla produzione cresce dello 0,1% su base mensile a fronte di un incremento dello 0,2% atteso dagli economisti; su base annuale il PPI è diminuito del 2,1%. L’incontro che si è concluso ieri a Bruxelles per discutere della delicata situazione greca infonde cauto ottimismo, con Tsipras che potrebbe alle richieste dei partner europei, implementando il percorso riformista “suggerito” già in precedenza dalla Troika. Le vendite di largo consumo in Giappone a febbraio calano dell’1,4% su base annua.
Tra le valute, in apprezzamento generalizzato l’euro con il cross €/$ tornato a quota 1,08.
Tra le commodity, greggio ancora in calo col Brent avviato verso la terza settimana consecutiva di flessione anche sulla scia delle dichiarazioni di ieri del ministro del petrolio del Kuwait secondo cui l’Opec non ha altra scelta che mantenere gli attuali livelli produttivi.
Le chiusure di oggi
FTSE Mib: +1,63%
I migliori del FTSE Mib: ENI 3,44% SNAM 3,28% INTESA SANPAOLO 3,03% I peggiori del FTSE Mib: ENEL GREEN PW -0,50% B P MILANO -0,53% FIAT CHRYSLER AM -0,65% I competitors sul listino: BMPS 1,29% BANCO Popolare 0,86% INTESA 3,03% BPM -0,53% UNICREDIT 1,61% B P EMILIA 0,77% UBI BANCA 0,92%