È un omaggio al poeta di cui si è appena celebrato il centenario della nascita e a dieci anni esatti dalla morte (28 febbraio 2005).
La mostra – attraverso rarità bibliografiche, manoscritti, lettere, foto, materiali audiovisivi – vuole contribuire a cogliere alcune sfaccettature di una personalità tra le più significative del nostro Novecento letterario, con particolare attenzione al legame, appunto “indelebile”, che intercorse tra Luzi e Siena, tra il poeta e le terre senesi, ma anche tra l’intellettuale e alcuni suoi interlocutori e amici, come Alessandro Parronchi e Franco Fortini, i cui lasciti sono anch’essi accolti nella nostra città.
Nel vasto afflato della poesia luziana, nelle dolenti elegìe, nei tormentati interrogativi dei suoi versi ricorre spesso la geografia reale e trasfigurata delle terre senesi. Così come Siena (dove egli diceva di avere appreso da giovanissimo una “grammatica dello spirito”) rappresenta il luogo, l’approdo ultimo e privilegiato in cui “bruciano in purità celeste / sofferenza e grazia”. Da ciò il rapporto intenso tra la città e lo scrittore, che nell’arco del tempo generò folgoranti pagine letterarie, feconde amicizie, tenaci rapporti interpersonali, incontri, iniziative culturali. Senza pretese di completezza, la mostra intende testimoniare proprio questo legame nei suoi risvolti intellettuali, letterari, umani. Non certo per costringere la grandezza di Mario Luzi a più ristretti ambiti, ma, semmai, per apprezzarne anche da qui la sua universale misura.
Molti e interessanti i documenti esposti, tra cui alcune prime edizioni dei libri di Luzi, pagine autografe de La barca, scambi epistolari, testimonianze varie dei rapporti tra questi autori (esemplari con dediche, saggi, versi, inediti).
Enti promotori dell’iniziativa: Biblioteca Comunale degli Intronati, Biblioteca umanistica, sede di Siena – Università degli studi di Siena, Centro Studi Mario Luzi “La Barca”.
Comitato scientifico: Roberto Barzanti, Duccio Benocci, Luciano Borghi, Giampietro Colombini, Carlo Fini, Luca Lenzini, Elisabetta Nencini, Roberto Nencini, Luigi Oliveto, Alfiero Mino Petreni.
La mostra – curata da Duccio Benocci, Paola Lambardi, Luca Lenzini, Elisabetta Nencini, Roberto Nencini, Luigi Oliveto, Alfiero Mino Petreni – verrà inaugurata venerdì 27 febbraio alle 17,30 nella Sala Storica della Biblioteca, in Via della Sapienza 5.
Interverranno alla presentazione Roberto Barzanti (presidente del CDA della Biblioteca), Roberto Nencini, Sonia Pallai (Assessore al Turismo, Comune di Siena).