Nuova tappa nell’opera di riqualificazione dei corsi d’acqua che attraversano Poggibonsi da parte del Consorzio di bonifica, che fin dall’inizio della sua attività solo qualche anno fa si è dedicato alla ripulitura e al miglioramento dell’accessibilità delle sponde dello Staggia e dell’Elsa.
E con il prossimo arrivo della primavera rispuntano i primi fili d’erba sull’Elsa, nel tratto compreso tra il ponte di Via San Gimignano e quello di Via Carducci, laddove fino a qualche settimana fa i mezzi operativi del Consorzio erano impegnati per dare una bella risistemata alla zona. Con l’occasione sono state risolte anche diverse criticità locali riscontrate direttamente o segnalate dall’Amministrazione, dalle associazioni e dalla cittadinanza negli ultimi mesi e in particolare sono state sanate alcune erosioni di sponda sia in destra che in sinistra idraulica.
“Obiettivo del Consorzio – spiega il Presidente Marco Bottino – è quello di recuperare progressivamente vari tratti dei corsi d’acqua che percorrono le zone urbanizzate di Poggibonsi, attraverso interventi iniziali che ne consentano successivamente l’inserimento nel programma di manutenzione ordinaria che il Consorzio realizza annualmente”.
In pratica, in casi come questi le operazioni principali sono state innanzitutto la rimozione di piante secche, cadute o pericolanti e quindi a rischio di cadere o ad alta probabilità di mobilitazione per effetto di eventi di piena, con conseguente rischio di ostruzioni al deflusso delle acque. Poi si è proseguito con il posizionamento delle difese di sponda in scogliera, la realizzazione di passaggi e guadi di servizio in modo da rendere facilmente accessibile il corso d’acqua per le future manutenzioni programmate e infine ripulito tutto per favorire la fruibilità del fiume anche da parte della cittadinanza.
I lavori di manutenzione straordinaria, terminati a fine 2014, sono stati parte dei finanziamenti ottenuti dal Consorzio nell’ambito del Documento Annuale di Difesa del Suolo della Regione Toscana 2014 per un totale di circa 280mila euro.