“Oggi (ieri, ndr) vediamo in Piazza molti Sindaci del Partito Democratico, che dinanzi agli agricoltori farebbero bene a chiarire una grave contraddizione: esiste forse per loro un (finto) PD di lotta sul territorio ed un (vero) PD di governo a Roma, quello che ha come Primo Ministro il Segretario piddino Renzi, che ha imposto questo orrendo tributo?”, ha esordito l’esponente leghista.
“Non basta che il governo annunci cambi delle modalità di applicazione sull’Imu agricola. Questa tassa ingiusta ed iniqua deve essere immediatamente cancellata”, ha incalzato Giusti, che ha offerto la massima disponibilità dei deputati e dei senatori leghisti per cancellare il “pasticcio creato dal Governo del leader del PD”.
“Una misura creata per finanziare gli 80 euro, il cavallo di battaglia della campagna elettorale di Renzi per le Europee. Durante la conversione del decreto, all’esame del Senato, ci batteremo perché l’odiosa tassa venga eliminata”, avevano scritto nei giorni scorsi i parlamentari del Carroccio.