Il 7 giugno scorso, a Poggibonsi, i Carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato due donne trovate a bordo di un’auto rubata, una delle quali in possesso di sostanze stupefacenti, per il reato di ricettazione in concorso.
La pattuglia dei Carabinieri della locale Compagnia, intenta a vigilare le strade cittadine, ha intercettato e poi fermato per controlli un’auto apparsa sospetta. A bordo dell’auto due donne, entrambe poco più che trentenni, una residente a Siena e l’altra Rignano sull’Arno (Firenze).
L’auto, all’esito dei controlli effettuati tramite l’interrogazione della banca dati delle forze di polizia, è risultata rubata, nella serata del giorno precedente, a Siena.
I Carabinieri hanno quindi ispezionato attentamente l’auto rubata ed hanno rinvenuto tra gli effetti personali di una delle due ragazze una modica quantità di cocaina, da ricondurre verosimilmente a consumo personale. Per questo motivo quest’ultima è stata segnalata alla Prefettura ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia di stupefacenti, il D.P.R. n.309/90, art.75, che contempla le condotte integranti illeciti amministrativi e che prevede, per l’uso personale, la sospensione della patente di guida.
Le due donne sono state poi accompagnate presso la caserma dell’Arma dei Carabinieri sede della Compagnia di Poggibonsi, per l’identificazione e la redazione degli atti.
Qui le due giovani hanno anche dato segni di escandescenza e si sono lasciate andare a condotte che, secondo l’ipotesi accusatoria, potrebbe integrare la condotta di atti osceni in luogo pubblico, comportamento che attualmente integra un illecito amministrativo con una sanzione pecuniaria che va da 5.000 a 30.000 euro, e che diventa penalmente rilevante solo se commessa all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori.
Le due donne sono state quindi denunciate in stato di libertà, per ricettazione in concorso, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena, oltre a ricevere i verbali di contestazione delle sanzioni amministrative elevate dai Carabinieri, mentre l’autovettura rubata è stata immediatamente restituita dai militari dell’Arma al proprietario, residente a Siena.