Nel mese di aprile i volontari della Sezione di Siena-Monteriggioni dell’associazione La Racchetta hanno svolto presso l’Istituto Agrario “Ricasoli” di Siena, attività informativa e divulgativa della propria associazione che svolge da 50 anni l’antincendio boschivo.
Le varie classi interessate hanno conosciuto le tematiche tecnico-operative dell’attività antincendio, con approfondimenti sulla formazione, sui mezzi, sugli attrezzi e sul sistema regionale che vanta ad oggi oltre 4.500 uomini fra volontari delle associazioni, operai e tecnici degli enti.
Nel corso degli incontri, particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione. I volontari esperti de La Racchetta hanno fatto conoscere agli studenti quali sono le attività di prevenzione che l’associazione e la Regione Toscana svolgono, e quali sono le buone pratiche che ognuno di noi può eseguire per tutelarsi in caso di incendio.
Il responsabile operativo antincendio della Sezione Racchetta Siena-Monteriggioni, Stefano Rosini, evidenzia come “il cambiamento climatico e la sempre minor cura dei boschi sono un grande problema; l’aumento di combustibile disponibile e la siccità sono tra i principali responsabili di incendi sempre più grandi e difficili da gestire, ognuno di noi può fare la sua parte ed è importante far capire ai ragazzi che anche semplici opere di autoprotezione e di prevenzione possono essere molto importanti per limitare i danni da incendi boschivi.
Durante questi incontri i ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere mezzi e attrezzi operativi svolgendo piccole esercitazioni antincendio. Siamo felici del riscontro che abbiamo ricevuto dai ragazzi sempre interessati e che hanno interagito con noi – conclude Rosini -, continueremo questo nostro progetto di divulgazione e conoscenza dell’antincendio boschivo, con la speranza di avere nuove generazioni più attente a questo tema, e perché no, trovare tra queste ragazze e ragazzi nuovi volontari dell’antincendio boschivo.”