Saranno il sindaco Luigi De Mossi e l’arcivescovo di Siena cardinale Augusto Paolo Lojudice a presenziare insieme al rapido ma solenne evento che aprirà formalmente e ritualmente il periodo più intenso delle festività di fine d’anno.
L’uno proveniente dall’Arcivescovado, l’altro in uscita dal Palazzo Pubblico di Piazza del Campo si incontreranno alla Costarella dei Barbieri e daranno insieme l’ordine di accendere al personale della S-Illuminazioni, la ditta grossetana che in questi giorni sta allestendo tutto l’apparato scenico di illuminazione.
I cittadini sono invitati a presenziare – con mascherina e con ogni rispetto delle norme di salute pubblica – a quest’evento formale in cui sindaco e arcivescovo pronunceranno i loro auguri per la collettività senese.
“Come non mai, quest’anno, le illuminazioni natalizie della città – dice David Chiti, presidente dell’Associazione Centro Storico Città di Siena che ha organizzato l’evento – richiamano, oltre che il bello, il profondo senso di religiosità che quasi tutti i cittadini condividono. Questo Natale non sarà solo occasione di vivere il centro storico e le sue offerte di acquisto, ma anche un momento di riavvertire nel profondo i sentimenti per la famiglia, l’unità, il bene, la pace e la concordia. Sono felice che tanto S.E. l’Arcivescovo che il Signor Sindaco abbiano scelto di presenziare a quest’evento. Tra l’altro, l’accensione in un unico momento, testimonia l’attenzione che abbiamo rivolto alle istanze di categorie e comitati di via che ci avevano chiesto di trattare – procedure Enel permettendo – tutti allo stesso modo e non preferire ad altre alcune zone della città”.
L’8 dicembre, nella festività dell’Immacolata Concezione, le luci si accenderanno anche al tartarugone, sui loggiati e nelle porte cittadine. Unica eccezione all’accensione sarà proprio la Piazza del Campo che inizialmente si era pensato di escludere, ma che grazie all’entusiastico approccio della ditta S-Illuminazioni avrà le proprie tende luminose che saranno installate a partire dal 9 dicembre.