I militari dell’Arma hanno così denunciato in stato di libertà due uomini, un 65enne di origine sarda e un 53enne piemontese, per produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti.
I militari stavano monitorando i due uomini da alcuni giorni e, insospettiti dai loro frequenti spostamenti all’interno della fitta vegetazione, hanno deciso di effettuare un servizio di osservazione nel bosco rinvenendo circa 80 piante di cannabis dell’altezza di circa due metri.
Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso inoltre di sequestrare due chili di sostanza stupefacente già essiccata che i due occultavano in alcuni arredi.
Le analisi della sostanza sequestrata hanno permesso ai militari di quantificare lo stupefacente in circa 40 chilogrammi complessivi.