Gli stranieri erano rientrati con un pullman proveniente da Paesi extra Schengen insieme ad altre 44 persone, delle quali altre 8 residenti a Siena.
Dopo essere scesi al capolinea di via Lombardi, dietro la stazione ferroviaria senese, una volta tornati a casa, avevano ignorato le procedure di tutela della salute pubblica per il contenimento del contagio Covid-19, che prevedono tra l’altro l’obbligo di isolamento domiciliare di 14 giorni.
Si tratta di tre nuclei familiari (composti da persone di età dai 4 ai 50 anni), che non risultavano registrati sul portale dell’Ausl e che sono stati rintracciati dagli agenti della Polizia Municipale e informati delle misure di prevenzione da adottare. I dieci cittadini stranieri hanno comunque avvertito il medico di famiglia e seguiranno le procedure previste dalla normativa regionale e nazionale.
Il comandante della Polizia Municipale, Cesare Rinaldi, ha prontamente informato il sindaco Luigi De Mossi ed il vicesindaco Andrea Corsi che si erano già attivati da alcuni giorni per avere tutti i dettagli della vicenda. La documentazione sarà adesso inviata alla Prefettura di Siena.