• SIENA
  • PROVINCIA
  • TOSCANA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • ARTE E CULTURA
  • EVENTI E SPETTACOLI
  • SPORT
    • CALCIO
    • BASKET
    • VOLLEY
    • ALTRE DI SPORT
  • AMBIENTE ed ENERGIA
  • AGROALIMENTARE ed ENOGASTRONOMIA
  • LAVORO e FORMAZIONE
  • SALUTE e BENESSERE
  • SCIENZA e RICERCA
  • SCUOLA e UNIVERSITA’
  • TURISMO
  • PALIO e CONTRADE
    • PALIO
    • AQULA
    • BRUCO
    • CHIOCCIOLA
    • CIVETTA
    • DRAGO
    • GIRAFFA
    • ISTRICE
    • LEOCORNO
    • LUPA
    • NICCHIO
    • OCA
    • ONDA
    • PANTERA
    • SELVA
    • TARTUCA
    • TORRE
    • VALDIMONTONE
Facebook Twitter WhatsApp Telegram Instagram
ULTIME NOTIZIE
  • “Italo Calvino, l’ultimo dei classici”, a Siena ciclo di conferenze per celebrare il centenario della nascita
  • Confindustria Toscana Sud e Università di Siena lanciano “Uni-verso-Impresa”
  • “Siena Extreme”, il primo appuntamento in Italia dedicato agli sport estremi
  • Misericordia Abbadia San Salvatore: stop al servizio di emergenza e urgenza H24
  • Polo Civico Siena, confronto politico con Sena Civitas
  • Anna Ferretti (centrosinistra): “No alla vendita del patrimonio immobiliare del Comune”
  • Andreucci-Briani si aggiudicano il 14° Rally della Val d’Orcia
  • Anche il 2023 arriva la “corsa più bella del mondo: la 1000 Miglia passerà da Siena
  • “Earth Hour” del Wwf, il Comune di Siena aderisce all’iniziativa
  • Castelnuovo Berardenga, torna l’appuntamento con la Giornata ecologica
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
lunedì, 20 Marzo 2023
Siena FreeSiena Free
MENU
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
Siena FreeSiena Free
ARTE e CULTURA

Digital Renaissance: i giovani artisti rileggono i musei senesi in chiave contemporanea

23 Novembre 20187 minuti di lettura
Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn

gotoapp-gruppoRileggere la Toscana in chiave contemporanea, abbandonando l’immagine stereotipata da cartolina – spesso l’unica veicolata dai mass-media – e andando invece a indagare il patrimonio artistico, antropologico, artigiano e tradizionale del territorio e delle comunità. È questa la linea guida di “Go to App – Digital Renaissance”, il progetto di residenza artistica che ha coinvolto 4 giovani protagonisti dell’arte contemporanea italiana under 35, a  confronto e in dialogo con il territorio senese.

Adriana Amoruso, Giammarco Cugusi, Gabriele Dini e Claudia Ponzihanno vinto il bando nazionale lanciato dalla Siena School for Liberal Artsin collaborazione con la Fondazione Musei Senesie il contributo pro bono del Siena Art Institute: in questo modo, hanno potuto vivere e lavorare in residenza per oltre un mese nella zona delle Crete, nella provincia a sud di Siena, terra di piccole comunità, borghi antichi, tradizione mezzadra e artigiana, gente autentica e fiera.

Dalla loro riflessione e dal confronto con il territorio e con i piccoli musei con cui si sono trovati in dialogo è nata una ricerca personale fatta di rivisitazioni, riscoperte, incontri. Un approccio multimediale e multi-materiale che attualizza la tradizione, incastonandola nel contemporaneo; che lavora sul confronto e la scoperta reciproca, l’ascolto, l’intreccio generazionale, il contrasto senza il conflitto.

I 4 artisti – guidati dalla curatrice Valeria D’Ambrosio– saranno dunque protagonisti con le loro opere, pensate in dialogo con i luoghi e le collezioni e con la tradizione orale e artigiana: ognuno di loro presenterà il proprio lavoro in uno dei musei afferenti alla Fondazione Musei Senesi venerdì 23 novembre, a partire dalle 15, in una sorta di vernissage itinerante [Museo della Terracotta di Petroio (Trequanda) ore 15; Museo civico Archeologico e d’Arte Sacra di Palazzo Corboli (Asciano) ore 17; Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga ore 18.30 con brindisi di benvenuto]. Sabato 24 novembre dalle 17,30, poi, nel Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio di Serre di Rapolano si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva, in concomitanza con la Festa dell’Olio. Nell’occasione,l’ingresso ai musei e alle mostre sarà libero e gratuito.

«Questo progetto – spiega la curatrice Valeria D’Ambrosio, anticipando il testo critico che accompagnerà la mostrafinale di restituzione della residenza– si impone come un tentativo di dar voce alle storie inascoltate o solo dimenticate della materia che ci circonda. Quattro artisti italiani under 35 sono così chiamati a percepire questo richiamo e a restituirlo attraverso il loro personalissimo filtro. In dialogo con il tessuto sociale, culturale, storico e paesaggistico in cui hanno vissuto e lavorato, Adriana Amoruso, Giammarco Cugusi, Gabriele Dini e Claudia Ponzi ci presentano opere capaci di avvicinarci a pratiche artistiche contemporanee che emergono per il loro spirito di ricerca nel collegare il passato con il presente. I lavori di restituzione della loro residenza nel territorio della provincia di Siena, che ha interessato paesaggi variegati, dalle Crete al Chianti alla Valdorcia, esprimono così un desiderio irrefrenabile di esplorare territori fisici e mentali, in cui aspetti legati alla narrazione e alla sopravvivenza di pratiche tradizionali assumono una presenza ricca di significato».

DETTAGLI

Venerdì 23 novembre (mostre personali)
ore 15 – Claudia Ponzi // Museo della Terracotta di Petroio (Trequanda) – (questa mostra rimarrà aperta 6 mesi)
ore 17 – Gianmarco Cugusi, Gabriele Dini // Museo civico Archeologico e d’Arte Sacra di Palazzo Corboli (Asciano)
ore 18.30 – Adriana Amoruso // Museo del Paesaggio (Castelnuovo Berardenga)

Sabato 24 novembre (mostra collettiva)
ore 17.30 – Presentazione del progetto e inaugurazione della mostra // Sala del Granciere del Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio di Serre di Rapolano
ore 19.30 – Aperitivocon degustazione di prodotti locali
ore 21 – Live music

GLI ARTISTI IN RESIDENZA

Adriana Amoruso (Trani, 1991) si è formata a Firenze.

Il suo lavoro è incentrato sulla sperimentazione di opere prodotte con tecniche e linguaggi interdipendenti (dall’installazione alla video-arte, fino alla performance) volta a far interagire la formazione di matrice pittorica con la miriade di possibilità espressive di cui il contemporaneo necessita. Il meccanismo di contagio e interdipendenza tra i vari “generi” mira così a maturare uno spirito artistico polivalente e multiforme.

La sua attenzione è stata attratta dallo spettacolo lunare e antico delle Crete Senesi: attraverso l’escamotage ludico della spedizione spaziale ha esplorato questo territorio, indossando la tuta da astronauta e documentando tutto con immagini, video, audio. Lavorando con gli stessi mezzi di cui fa uso la ricerca scientifica (e con la collaborazione del paleontologo Luca Maria Foresi), ha tentato di capire quali forme di vita “aliene” abitassero questa porzione di territorio quando era bagnata dal mare.

Giammarco Cugusi (Bergamo, 1991) si è formato tra Venezia e Gent (Belgio).

La sua ricerca – che parte dall’esperienza personale, sua come di altri coetanei – mira a dare voce a una generazione che, nonostante le difficoltà e la precarietà, risponde all’umiliazione con umiltà e dedizione.

Si è confrontato con la collezione di Palazzo Corboli(Museo di Asciano)relativa al sito archeologico di Campo Muri, dove tempo (orologio solare) e denaro (monete) sono affiancati, custoditi preziosamente all’interno di teche di vetro.

E dunque: quale valore diamo al tempo? Il tempo è denaro?Il lavoro cerca di rispondere a questo quesito.

 
Gabriele Dini (Viareggio, 1985) si è formato tra Carrara e Londra (Uk).

Artista multimediale, trova nell’installazione e nell’interattività con l’opera la sua espressione migliore; la sua ricerca si basa sull’interazione e il dialogo tra materia e lavoro digitale.

Anche lui si è confrontato con il Museo di Ascianoproponendo due lavori, uno per la sezione di Arte Sacra e l’altro destinato al magazzino archeologico: entrambi i progetti ruotano intorno all’idea dell’interazione tra le opere e lo spazio ospitante, tra lo spazio e il visitatore. 

Claudia Ponzi (Padova, 1988) si è formata a Milano.

La sua ricerca spazia tra varie forme interpretative – sempre a cavallo tra l’installazione e la performance – senza disdegnare incursioni nella video arte, la fotografia, il disegno; la dimensione narrativa gioca in uno spazio tra infanzia ludica e sessualità componendo dichiarazioni d’amore, spesso rivolte a una collettività.

Si è concentrata su Petroio, minuscolo borgo medioevale che sembra aver vissuto la sua vita diversi anni fa, e sulla curiosa dicitura della sua piazza principale che si trova accanto al Museo della Terracotta:si tratta di “Piazza Padelle”, un nome senza spiegazione la cui storia, vagamente tramandata dagli anziani del paese, è diventata un segreto quasi dimenticato, sepolto insieme al cambio generazionale.

IL PROGETTO

Il progetto “Go to App – Digital Renaissance” nasce dalla collaborazione tra la Siena School for Liberal Arts e la Fondazione Musei Senesi, con il contributo pro bonodel Siena Art Institute,  per offrire un’opportunità di residenza artisticain provincia di Siena a quattro artisti italiani under 35, selezionati attraverso un bando nazionale e guidati dalla giovane curatrice Valeria D’Ambrosio.

Il progetto mira a mappare e rileggere in chiave contemporanea una Toscana alternativa fatta di pratiche tradizionali, specialmente artigianali, spesso sconosciute al grande pubblico ma di grandissimo interesse culturale, artistico, antropologico. I quattro artisti – impegnati in una residenza di 30 giorni presso gli Atelier del Museo dell’Antica Grancia e dell’Olio di Serre di Rapolano (Siena) – hanno lavorato entrando in contatto con le comunità locali per stabilire un dialogo con le realtà museali del territorio; a conclusione della residenza produrranno un’opera ciascuno che poi confluirà nellamostra collettiva in programma il 24 novembre.

Il progetto ha il sostegno del MiBAC e di SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Rapolano Terme (che ospita gli artisti e la mostra collettiva), con i Comuni di Asciano, Castelnuovo Berardenga e Trequanda e con il Museo di Scienze della Terra (SIMUS).

Condividi: Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn
Articolo precedenteSiena si prepara per il Mercato nel Campo: due giorni all’insegna della cultura del gusto
Articolo successivo In Campo per l’educazione alla cittadinanza a scuola

RACCOMANDATI PER TE

AGROALIMENTARE ed ENOGASTRONOMIA

Con il Tartufo Marzuolo inizia la stagione dedicata ai tartufi delle Crete Senesi

18 Marzo 2023
SIENA

Servizio musei comunali, la giunta di Siena approva la proroga per tre mesi

17 Marzo 2023
POLITICA

Massimo Castellani (Emanuele Montomoli Sindaco): “Siena, una città aperta ai giovani”

16 Marzo 2023
CASTELNUOVO BERARDENGA

Castelnuovo: variazioni provvisorie alla viabilità in via delle Crete Senesi e via Gramsci

8 Marzo 2023

ULTIME NOTIZIE
ARTE e CULTURA

“Italo Calvino, l’ultimo dei classici”, a Siena ciclo di conferenze per celebrare il centenario della nascita

20 Marzo 2023
LAVORO e FORMAZIONE

Confindustria Toscana Sud e Università di Siena lanciano “Uni-verso-Impresa”

20 Marzo 2023
ALTRE DI SPORT

“Siena Extreme”, il primo appuntamento in Italia dedicato agli sport estremi

20 Marzo 2023
SALUTE e BENESSERE

Misericordia Abbadia San Salvatore: stop al servizio di emergenza e urgenza H24

20 Marzo 2023
POLITICA

Polo Civico Siena, confronto politico con Sena Civitas

20 Marzo 2023
POLITICA

Anna Ferretti (centrosinistra): “No alla vendita del patrimonio immobiliare del Comune”

20 Marzo 2023
Carica altri articoli

Copyright 2017-2023 © Sienafree srls - Tutti i diritti riservati
Editore: Sienafree srls - Sede legale: viale Vittorio Veneto, 41 - 53100 Siena - sienafree@pec.it
Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Siena 01431460524 | R.E.A. di Siena: 147263
Iscrizione al Registro della stampa del Tribunale di Siena: 04/17 del 29/05/2017 | Iscrizione al R.O.C.: 36060
Direttore responsabile: Giuseppe Nigro
Redazione e invio comunicati stampa: stampa@sienafree.it
Per la pubblicità: Sienafree srls - publi@sienafree.it
Consorzio Tutela Palio di Siena
Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio.
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
© 2023 Siena Free. Realizzato da Sienafree srls

Inserisci il termine di ricerca e premi Enter. Premi Esc per annullare.