Prima dell’enorme colata di cemento – prosegue il M5S – (una superficie di 40.000 mq e un parcheggio di 25.000 mq) che ha devastato una delle stazioni più belle della Toscana, risalente al ventennio fascista, rendendola non solo più brutta ma anche peggiorativa sotto il profilo della viabilità: Piazzale Rosselli era un agevole e snello snodo cittadino, punto di incontro tra gli utenti della ferrovia ed il traffico veicolare cittadino.
Poi, dai primi anni del 2000, la distruzione del polmone verde della scarpata (vi era un rigoglioso bosco verde) con una enorme valanga di cemento ed un progetto alquanto discutibile, di cui già all’epoca erano sorti molti dubbi sulla reale utilità, hanno reso Piazzale Rosselli non solo esteticamente brutto ma decisamente non funzionale, con tanto di sottopasso nel quale, lo ricordiamo, ci sono due pompe idrovore a togliere l’acqua che vi si deposita, per evitarne l’allagamento (che costano 5000€ l’anno ai cittadini senesi).
Lo stesso centro commerciale, diventato comunque punto di riferimento per turisti e viaggiatori, è situato in una zona congestionata dal traffico veicolare, senza vie di collegamento adeguate e scomodo da raggiungere.
L’altro giorno, un camion è rimasto letteralmente incastrato sotto il ponte del sottopassaggio, bloccando il traffico per ore, tragicomico epilogo di una struttura brutta, inefficiente e inadeguata al contesto cittadino senese.”