“La vittoria è senza dubbio la migliore medicina. Ci siamo liberati di un grosso peso e allora il morale è cambiato. Quella di domani sarà una partita dalla quale speriamo di ottenere il massimo ma non sarà una gara facile. Il Santarcangelo è una squadra tenace che corre molto. Contro il Pisa hanno rimontato due gol di svantaggio e ad un certo punto quella partita avrebbero potuto anche vincerla. Dovremo stare attenti ai tranelli. La scelta di non fare rifinitura anche questa settimana? E’ una scelta diversa dall’ultima: la settimana scorsa era dettata dal fattore mentale, questa volta fisico. Abbiamo lavorato tantissimo e abbiamo ripreso il lavoro lunedì, poi oggi viaggiamo e quindi questo riposo ha una valenza differente. Ci attendono due trasferte certo, ma noi facciamo un calcolo alla volta quindi ora pensiamo al Santarcangelo poi penseremo alla Spal quindi vedremo che indirizzo prenderà questo campionato. Mendicino lavora in gruppo, verrà in panchina con i suoi 30 minuti nelle gambe. Squadra che vince non si tocca? Nel calcio si dice questo, comunque da visto in settimana penso proprio di confermare l’undici vittorioso.”
Articolo precedenteCorsi di musica con la Banda Città del Palio
Articolo successivo Una giornata a Sarteano per le Bandiere arancioni