Nel girone B del campionato di serie C toscano di volley femminile, il CUS Siena che, alla ripresa del campionato, ha battuto, tra le mura domestiche del PalaCorsoni, l’88 Chimera di Arezzo per 3-1 (25-19, 21-25, 25-14, 25-20).
Il rientro in campo dopo le feste, al di là di quanto dica il risultato, non è stato brillantissimo. Giocando una partita non proprio entusiasmante, il CUS Siena ha faticato più del dovuto a piegare una squadra che occupa la parte bassa della graduatoria e che sulla carta non avrebbe dovuto creare eccessivi problemi. Invece le ragazze senesi, che presentavano al centro Chiara Pucci al posto della capitana Livia Mazzini, dopo un primo set condotto in porto abbastanza agevolmente (anche se la frazione è stata in equilibrio per buona parte della durata), si sono smarrite, e in una saga di errori, incertezze e distrazioni (mettiamoci, per onestà, anche una migliorata prestazione delle aretine) hanno perso malamente il secondo, facendo quasi temere il peggio. Soprattutto il CUS non trova la misura in attacco, nonostante il gioco al centro funzioni discretamente (molto efficace Francesca Bandini come al solito) e la battuta tesa metta in difficoltà la ricezione avversaria. Anche gli altri due set sono stati punteggiati da una discreta mole di errori da entrambe le parti (i numeri si equivalgono: 8 aces a 5 e 8 muri punto a 6 per le cussine) e alla fine si può dire che ha vinto chi ha trovato maggiore concentrazione e sbagliato meno, con una buona prova di Chiara Costagli che nel quarto set ha sostituito Matilde Giardi. Sarà bene rientrare subito in condizione perché sabato 17 si va a Calenzano, un’altra piazza che definire ostica è un eufemismo, contro la quarta in classifica, e poi a seguire, il 24, ultima partita del girone di andata, in casa con la capolista Campi Bisenzio. Due partite, un bel banco di prova, non c’è alcun dubbio.