Sono arrivate in questi giorni a Chianciano Terme le bollette con l’acconto Tari suddiviso in due rate, la prima con scadenza fissata al 31 marzo e pari al 35% del tributo e la seconda al 31 maggio sempre con un acconto pari al 35% emesse applicando le tariffe 2024. Il saldo, a conguaglio con scadenza 30 novembre 2025, verrà conteggiato invece applicando le tariffe che saranno deliberate dalla nuova amministrazione entro i termini di legge.
“Complessivamente – spiega l’assessore all’Ambiente di Chianciano Terme Graziella Giani – non c’è nessun aumento della Tari rispetto al 2024, anzi il Piano Economico Finanziario 2025 registra un piccolo decremento rispetto a quello 2024 che i cittadini e le aziende troveranno nella rata a saldo”.
Semplificando – spiega il Comune di Chianciano Terme -, considerata 100 la tariffa, nel 2023, un utente ha pagato il 35% di acconto (35 euro) il 35% del secondo acconto (35 euro) e un saldo del 30% (30 euro) per un totale 100 euro. Nel 2024 la tariffa ha subito un aumento – mediamente del 40% – a causa del rilievo fatto dalla Corte dei Conti alla passata Amministrazione su un errato accantonamento del non pagato degli anni 2017-2019. Tale aumento è stato calcolato solo sul saldo, dunque la tariffa del 2024, che nel nostro esempio è passata da 100 a 140, ed è stata così suddivisa: 35% di acconto (calcolato sulla tariffa da 100 dell’anno 2023 quindi sempre 35 euro), secondo acconto sempre 35% (calcolato sull’anno 2023 quindi sempre 35 euro) e saldo del 30% che però teneva conto dell’aumento (quindi 70 euro) per un totale di 140 euro.
Nel 2025, sempre secondo l’esempio, la tariffa sarà così calcolata: primo acconto 35% (quindi 49 euro), secondo acconto sempre 35% (quindi 49 euro) e saldo sempre del 30% (quindi 42 euro) per un totale sempre di 140 euro. Dunque, cittadini ed operatori, che potranno fare la proporzione con la propria tariffa per fare un confronto, si troveranno a versare le prime due rate più alte e un saldo più basso rispetto a quello dello scorso anno e il totale subirà addirittura una lieve diminuzione.