La nevralgia del trigemino è patologia invalidante. L’ok al riconoscimento della gravità e della sofferenza che comporta questa malattia è arrivato oggi dal Consiglio regionale che ha votato all’unanimità la risoluzione presentata dalla commissione Sanità e illustrata in aula dal presidente Stefano Scaramelli (Pd) “Si tratta di un atto importante che arriva dopo l’ascolto attento in commissione Sanità di un associazione di persone che combattono da anni con questa patologia e che sono esposte a notevoli sofferenze con dolori lancinanti al volto”.
“Oggi – ha dichiarato in aula il presidente Scaramelli – siamo arrivati alla risoluzione nei tempi che ci eravamo dati, con la Toscana apripista anche su questa problematica. La risoluzione impegna la giunta ad aprire un percorso in conferenza stato/regioni, a promuovere la ricerca scientifica in merito a questa patologia, a sollecitare e sensibilizzare coinvolgendo l’Università e il Ministero della salute approfondimenti scientifici e ad attivarsi presso la Conferenza Stato-Regioni al fine di sostenere un percorso che conduca al riconoscimento della nevralgia del trigemino come malattia invalidante”.
Scaramelli ha poi spiegato che “con l’atto votato oggi impegniamo il Governo della Toscana a sostenere l’attivazione a livello regionale di un PDTA (Percorso diagnostico terapeutico assistenziale) specifico per la patologia della nevralgia con l’aiuto e il coinvolgimento degli organismi del governo clinico. Non solo. Promuoveremo anche percorsi formativi – ha concluso il presidente Scaramelli – volti alla sensibilizzazione rispetto alla diagnosi della patologia e alla corretta gestione della malattia per alcune categorie di medici e di operatori”.