(+0.2), ma con il sesto posto, comunque un eccellente risultato, non riesce a qualificarsi per la finale.
Alzandosi il livello tecnico, entrano infatti nell’arena i fenomeni e la faccenda diventa proibitiva per le azzurre dei 200. Rispetto alle batterie della mattinata piace di più Irene Siragusa rispetto a Gloria Hooper, e la “velocista con gli occhiali” è soddisfatta del suo sesto posto in semifinale.
“Finalmente ho tirato fuori la vera me – commenta la 25enne dell’Esercito, oro delle Universiadi 2017 – come al solito ingrano con il passare delle gare, un tempo del genere dopo quattro turni non è male. Ho usato i piedi come mi ha detto la mia allenatrice, sono veramente contenta. Le altre sono troppo forti ma prima o poi le acciufferemo”.
Domani ultimo impegno per Irene con la staffetta 4x100m (batterie: domenica 12 agosto 19:20; finale: domenica 12 agosto 21:20). Questa la formazione italiana: Audrey Alloh, Anna Bongiorni, Johanelis Herrera, Gloria Hooper, Jessica Paoletta, Irene Siragusa.
LINK al video con l’intervista del dopo gara.
Irene Siragusa è nata a Poggibonsi il 23 giugno 1993 e gareggia per l’Esercito allenata da Vanna Radi.
La famiglia risiede a Colle Val d’Elsa, in provincia di Siena, ma i nonni sono di origini palermitane. Ha praticato per molti anni il pattinaggio artistico a rotelle, poi si è rivelata vincendo una gara di lungo a livello studentesco. Già da cadetta ha dimostrato doti di sprinter correndo gli 80 metri in 9.9 ed è stata convinta anche dalla mamma Patrizia, ex quattrocentista. Ma sono stati soprattutto i progressi nel 2011 a portarla alla ribalta, colonna della staffetta azzurra che ha conquistato l’argento europeo juniores. Si allena a Colle Val d’Elsa e nel 2015 è stata arruolata dall’Esercito. Nel 2017 la “velocista con gli occhiali” ha vinto l’oro dei 200 alle Universiadi, dopo l’argento sui 100 metri, diventando la quinta italiana di sempre in entrambe le distanze. Nel 2018 si è portata a 11.21 nei 100 per salire al secondo posto nazionale alltime. Laureata in mediazione linguistica in ambito turistico imprenditoriale, frequenta la magistrale in competenze testuali per la promozione turistica all’Università per Stranieri di Siena. Anche la sorella Ilaria, più piccola di quattro anni, si cimenta nelle gare di sprint.