“Questo studio – spiega Federico – ha messo in luce nuovi aspetti patogenetici e terapeutici della malattia. A questo proposito, si sottolinea che l’acido chenodesossicolico, farmaco sino ad ora non in commercio e necessario per questi pazienti, che arrivano a Siena non solo dall’Italia ma anche da altri Paesi, è stato prodotto e distribuito proprio a Siena, dalla Farmacia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese”.
Grazie ad un accordo fra la AOU Senese e una multinazionale farmaceutica è in corso, da parte delle autorità regolatorie competenti europee ed americane, la valutazione per la licenza di utilizzo dell’acido chenodesossicolico in questa malattia.