Le anomalie vascolari, tra cui le malformazioni vascolari e i tumori vascolari, sono patologie ingravescenti e possono causare pericolose emorragie, rappresentano una sfida diagnostica e terapeutica per la loro complessità e l’impatto sulla qualità di vita dei pazienti. Possono deturpare il volto dei bambini e degli adulti, ma possono anche colpire qualsiasi altro distretto corporeo.
L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese compie un significativo passo avanti grazie alla realizzazione di un Percorso Diagnostico-Terapeutico Assistenziale (PDTA) dedicato a queste patologie. La gestione multidisciplinare è essenziale per curare questi pazienti in modo efficace e sicuro. Il nuovo PDTA, frutto della collaborazione tra specialisti in Chirurgia Maxillo-facciale, Neuroradiologia diagnostica e terapeutica, Anestesia e rianimazione neurochirurgica, Chirurgia pediatrica, Farmacia ospedaliera e altre discipline, definisce protocolli chiari e condivisi per la diagnosi, il trattamento e il follow-up di queste patologie rare.
«La redazione di questo PDTA, primo nel suo genere in Italia – spiega Maria De Marco, direttrice sanitaria dell’Aou Senese – rappresenta un traguardo importante per la nostra azienda ospedaliera e per tutti i pazienti affetti da anomalie vascolari. Grazie a questo strumento, sarà possibile garantire un’assistenza più efficace e strutturata, migliorando gli esiti clinici e la qualità di vita dei pazienti. L’iniziativa conferma il ruolo dell’Aou Senese come centro di riferimento per la cura di patologie complesse e rare, promuovendo un approccio innovativo e multidisciplinare nella sanità pubblica. L’obiettivo principale del PDTA – prosegue De Marco – è ottimizzare il percorso di cura, riducendo i tempi di attesa per gli esami radiologici e per le visite specialistiche, migliorando l’efficacia terapeutica attraverso l’integrazione delle competenze specialistiche e garantendo protocolli di trattamento all’avanguardia».
Il percorso vede in primo piano per la fase diagnostica la Neuroradiologia diagnostica e terapeutica, diretta dalla dottoressa Sandra Bracco che, insieme alla Chirurgia Maxillo-facciale, diretta dal professor Paolo Gennaro e alla Chirurgia pediatrica, diretta dal professor Francesco Molinaro, coadiuva anche la fase di trattamento e il follow up. Per la parte pediatrica il coordinamento è affidato ai medici Francesco Ferrara e Francesca Nascimben. A supporto della realizzazione degli interventi è fondamentale la collaborazione con l’Anestesia e rianimazione neurochirurgica, diretta dalla dottoressa Francesca Tarantino, che si occupa della valutazione anestesiologica pre-operatoria e della gestione sedazione/anestesia intra-operatoria.
Oltre alle classiche procedure endovascolari e combinati chirurgiche, grazie al continuo aggiornamento e alla coordinazione delle dottoresse Flavia Cascino e Linda Latini della Chirurgia Maxillo-facciale e del dottor Samuele Cioni della Neuroradiologia diagnostica e terapeutica, viene effettuata in ospedale l’elettroscleroterapia con bleomicina, una procedura innovativa e di recente studio, realizzabile grazie alla preziosa collaborazione con la dottoressa Antonia Tarantino, del team della galenica clinica ed oncologica afferente alla Farmacia ospedaliera, nella condivisione di protocolli prescrittivi dedicati ed allestimenti personalizzati e con la dottoressa Sara Leonini della Neuroradiologia diagnostica e terapeutica per lo studio ecodoppler.