Giovedì 14 marzo, alle 17.30, all’Accademia Senese degli Intronati, sarà presentato il volume curato da Oris Carrucoli, “La Maestà. Antologia degli studi sulla Maestà di Ambrogio Lorenzetti a Massa Marittima”, in cui sono ripubblicati in traduzione alcuni articoli significativi della letteratura artistica scritti da Frederick Mason Perkins, Benjamin Howard Hibbard, Norman E. Muller, Sharon Dale, Diana Norman e altri.
All’incontro, presieduto dall’Archintronato Roberto Barzanti, interverranno Marilena Caciorgna, che dirige la sezione di lettere ed è docente all’Università di Siena di Iconografia e tradizione classica, e Chiara Valdambrini direttrice del Santa Maria della Scala.
La Maestà, realizzata per gli Eremitani agostiniani di Massa Marittima intorno al 1335, si presenta come uno dei capolavori dell’arte del Trecento, eseguita dal pittore senese definito da Lorenzo Ghiberti, nei suoi Commentari, «famosissimo e singolarissimo maestro» e «uomo di grande ingegno…, nobilissimo disegnatore… molto perito nella teorica di detta arte».
Ghiberti lo ricorda inoltre come artista «altrimenti dotto che nessuno degli altri» della grande scuola senese per la grande cultura e forza intellettuale, qualità ribadite da Giorgio Vasari nelle sue “Vite” il quale ebbe a scrivere che tali inclinazioni fossero «più tosto di gentiluomo e di filosofo che di artefice».