Venezia. Un ponte, due paline di ormeggio, il mare e la Thora che si alternano sullo sfondo. La città si erge imponente con le sue regole e domina i personaggi lasciandoli muovere in luoghi ove a regger son le leggi del commercio. La Venezia dei mercanti, dove lo scambio di merci, denaro e servi fa da costante al vivere di ognuno.
E’ in questo contesto che la tragicommedia più controversa di Shakespeare si snoda portando alla luce grandi temi: religione, amicizia, amore, antisemitismo.
La regia di Giancarlo Marinelli rende attuale come mai la vicenda. Protagonista Shylock, “ebreo strozzino, cane rognoso” al quale il mercante Antonio si rivolge per permettere all’amico Bassanio di corteggiare la ricca Porzia.
Lo spettacolo alterna momenti di grande riflessione e intimo sentire a lievi sberleffi di un fare giocoso. È la grandezza di Giorgio Albertazzi a conferire, ciò nonostante, un’umana aurea al personaggio. Lento il suo muoversi, chino il capo pensando alla figlia scappata via, sofferente nel suo monologo d’un ebreo ghettizzato in una città ove solo ai cristiani e concessa la dignità.
La storia, sembra aver un lieto fine, il peso della giustizia si erge imponente stabilendo una sentenza che sembra dar ad ognuno ciò che merita, eppur resta la sensazione che tutto quanto sia stato conquistato con l’inganno e il denaro svanisca in un attimo lasciando ai giovani la delusione e l’incertezza e ai vecchi la solitudine e l’amarezza.
Come ormai di consuetudine sarà aperto il “Teatro Bistrot”, dalle 20.00 alle 20.45, per consumare un aperitivo prima dello spettacolo direttamente all’interno del Teatro (consigliata prenotazione).
Prevendita biglietti presso le biglietterie del Teatro del Popolo in orario di cassa cinema e del Teatro Politeama ed on-line sul sito internet del Teatro: www.teatrodelpopolo.it
Per informazioni:
Teatro del Popolo – 0577-921105;
Comune di Colle di Val d’elsa – Servizio Cultura 0577-912257, e-mail teatro.popolo@comune.collevaldelsa.it