“La storia degli ultimi mesi che riguarda il Rastrello di Siena ed il campo Bertoni all’Acquacalda, ha dell’incredibile, sta portando all’esasperazione i tifosi e tutti i cittadini che vorrebbero che la squadra potesse finalmente usufruire dello stadio che le appartiene, invece di essere costretta ad allenarsi e giocare in condizioni fortemente disagiate”; così interviene Giulia Mazzarelli, consigliere comunale capogruppo del PD di Siena.
“Mette a nudo inoltre – prosegue Giulia Mazzarelli – la scarsissima capacità da parte dell’amministrazione comunale attuale e della precedente, nella gestione della questione che va avanti da anni ormai.
Il 22 dicembre come capogruppo del Partito Democratico ho depositato un’interrogazione per sollecitare l’amministrazione a fornire alla collettività delle risposte riguardo alla fruibilità dello stadio “Artemio Franchi” – aggiunge il capogruppo PD di Siena Mazzarelli. L’interrogazione verrà discussa speriamo il prossimo 19 gennaio, alla Sindaca e all’assessore Lorè chiediamo di fornire una serie di risposte: la previsione di una data nella quale l’amministrazione, o l’attuale gestore della squadra di calcio, potrà nuovamente disporre del bene; se è già stato predisposto un piano operativo per il recupero e il ritorno in fruibilità dell’impianto e la data in cui sarà possibile realizzarla; se l’amministrazione intende intraprendere azioni legali nei confronti dell’attuale gestore e su quali punti e materie sarà indirizzato il percorso; se nel bilancio di previsione sono stati stanziati gli importi per la copertura dei necessari interventi.
La situazione che sembrava negli ultimi giorni giungere ad una possibile risoluzione è adesso ulteriormente aggravata dal decreto del Presidente di sezione del Consiglio di Stato che accoglie l’istanza di misura cautelare della società Acr Siena e fissa l’udienza in camera di consiglio il 25 gennaio per la decisione definitiva sulla sospensiva.
Al di là dei prematuri proclami di vittoria dell’amministrazione – conclude sulla vicenda dello stadio il consigliere capogruppo del PD al Consiglio comunale di Siena, Giulia Mazzarelli – c’è sempre una realtà con cui fare i conti e ci sono delle regole, in uno stato di diritto che bisogna rispettare. Quando si riveste una carica pubblica su un tema così sensibile bisognerebbe essere attenti a ciò che si dichiara pubblicamente per non innescare in città inutili tensioni”.