Così l’inizio di un intervento di Bottega Verde.
“Bottega Verde si era trovata costretta, a causa dello scadere dei termini relativi al mancato rinnovo da parte della proprietà immobiliare dei locali – prosegue l’azienda -, ad affrontare il problema di un punto vendita da sempre non remunerativo in quanto soggetto alla elevata stagionalità dei flussi turistici.
Nonostante la drammatizzazione ed il clamore sollevati, l’avvio della trattativa sindacale, anche grazie al fondamentale ruolo di mediazione e disponibilità dell’Amministrazione comunale, ha portato alla individuazione di una soluzione accolta favorevolmente dalle Parti consentendo all’azienda di mantenere un presidio territoriale in una località storica, legata alle proprie origini ed alle dipendenti la conservazione dei posti di lavoro.
L’accordo ha coinvolto anche la struttura di Palazzo Massaini che, in una complessiva rivalorizzazione del sito, sempre più protagonista delle strategie di marca, ospiterà il nuovo negozio in regime di affiliazione e con caratteristiche di stagionalità che le dipendenti hanno accettato a fronte del mantenimento delle condizioni contrattuali e normative.”